IL PARCO Naturale Regionale di DI GALLIPOLI COGNATO PICCOLE DOLOMITI LUCANE
Il Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane è situato nel cuore della Basilicata. Numerosi sono gli aspetti che lo contraddistinguono e lo rendono particolarmente affascinante. Nella Foresta di Montepiano e nel Bosco di Gallipoli Cognato prevale l’interesse naturalistico per la presenza di boschi cerro, farnetto e roverella e di numerosissime specie faunistiche e avifaunistiche. Da un punto di visto geologico molto interessanti sono le Gole del fiume Basento e Salandrella, i Massi erratici diffusi nel Bosco di Gallipoli Cognato, le Dolomiti Lucane.
Il Parco è interessante anche da un punto di vista storico. Basti pensare alla Fortificazione Lucana del VI-IV sec. a.C. presente nella riserva integrale di Monte Croccia. Altre testimonianze storiche, in esso presenti, quali i ruderi dei castelli normanno-svevi di Castelmezzano e Pietrapertosa, il quartiere arabo di Pietrapertosa, contribuiscono a rendere particolarmente affascinante il territorio.
Il Parco di Gallipooli Cognato Piccole Dolomiti Lucane si estende su un area si 27.070 ettari tra la provincia di Matera e quella di Potenza ed è caratterizzato da una notevole variabilità altimetrica. Si va infatti dai 200 m del fiume Basento ai 1390 della cresta Tavernaro.
Tra i rilievi più importanti ricordiamo il Monte Impiso (1319 m), il Monte Croccia (1149 m), le Dolomiti Lucane, il Monte Murge (1004 m), il Monte Caperrino (1455 m) e la Serra della Rossa che è la cima più alta della catena montuosa della Cresta la Rossa.
I comuni compresi nel parco sono Accettura, Calciano ed Oliveto Lucano in provincia di Matera, Castelmezzano e Pietrapertosa in provincia di Potenza. La bassissima densità demografica che caratterizza l’area e la conseguente attività antropica non invasiva, consente a numerosissimi habitat di conservarsi integri e rende così possibile la vita di tantissime specie faunisitche ed avifaunicistiche altrove purtroppo estinte.
Tra i MAMMIFERI ricordiamo il lupo, la volpe, il tasso, l’istrice, la lepre italica, il riccio, il cinghiale, la donnola e la faina. Nei corsi d’acqua invece vive la lontra.
Dei RETTILI biacchi, tritoni e cervoni sono i più facili da incontrare. Il parco merita particolare per l’avifauna. Numerosi e facilmente avvistabili sono il picchio verde, il picchio muratore, la ghiandaia, l’upupa ed il rigogolo. Sulle pareti rocciose delle Dolomiti Lucane, lontana da sguardi indiscreti ed al sicuro da predatori famelici, vive la cicogna nera.
Tra i RAPACI diurni si osservano nibbi reali, falchi pellegrini, poiane e gheppi. Tra quelli notturni annoveriamo la civetta, il gufo e l’allocco.
Nella Foresta di Gallipoli Cognato prevale la cerreta caratterizzata, a seconda dell’altitudine, dalla presenza di altre numerosissime specie arboree ed arbustive. A quote più basse sotto i 500 m alla roverella si unisce un sottobosco di macchia mediterranea e terofite. Continuando a salire di quota il bosco diventa più fitto ed al lentisco va sostituendosi un sottobosco di felci, edere, rosa canina e bianco spino. Nel soprassuolo si ha una prevalenza di cerri associati a farnetti, aceri e meli. Sui 1000 m carpini bianchi, aceri, carpinelle si associano al cerro che sulla sommità del Monte Croccia si impone con esemplari ad alto fusto con un diametro alla base di mezzo metri e un altezza di 25-30 metri.
Il Bosco di Montepiano si estende per 864 ettari ed è caratterizzato oltre che dalla presenza del cerro, del carpino bianco e dell’acero, da agrifoglio, tiglio e olmo.
Boschi di castagni caratterizzano invece gli ambienti dolomitici, mentre lungo le zone più rocciose la vegetazione arborea scompare per far posto a singolari specie quali la valeriana rossa.
Per info & prenotazioni:
Cosimo Santeramo Guida Turistica ed Escursionistica autorizzata del Parco cell. 3297917056